Il complesso del secolo  XVI sorge ai limiti dell'abitato lungo la strada principale, su cui affaccia con il fronte Nord, mentre a Sud si apre verso un ampio giardino. La villa antica appare oggi inserita all'interno di un articolato complesso formato da edifici più moderni che ne alterano l'originaria morfologia.  
Villa Trento doveva essere originariamente gotica.  Un intervento vasto e radicale è stato operato fra la fine del sec. XVII e agli inizi del secolo successivo.   Le manomissioni si sono ripetute quando alla lunga facciata su strada si conferì un aspetto neogotico con l’aggiunta e il rifacimento di sagome al piano nobile. Il corpo padronale è un volume lineare a notevole sviluppo longitudinale concluso da una cornice a fitti dentelli, in cui risaltano per dimensioni le tre aperture centrali al piano nobile, di cui quella mediana è sormontata da frontoncino.
A Nord, notevole l'inserimento di quattro monofore trilobate di stile neogotico.
Attorno al 1920, nell’ambito dell’Opera don Giovanni Calabria che apri qui un Centro di formazione professionale, venne costruita all’interno del complesso la chiesa dell’Immacolata Concezione